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“Particolari al centro”: il numero speciale di SuperAbile Inail presentato al Salone del libro di Torino

Data di pubblicazione 10 Maggio 2024
Tempo di lettura Lettura 3 minuti

SuperAbile Inail partecipa alla XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, presentando venerdì 10 maggio lo speciale “Particolari al Centro – L’arte non genera differenze”, allegato al numero di aprile della rivista.

Nella vivace cornice del Salone Internazionale del Libro di Torino, la presentazione del numero speciale “Particolari al Centro. L’arte non genera differenze” allegato alla rivista SuperAbile Inail segna un momento di riflessione e celebrazione intorno al potere trasformativo dell’arte. Questo numero speciale raccoglie infatti dieci stimolanti progetti, tutti realizzati da artistǝ con disabilità, che offrono una panoramica unica e coinvolgente della creatività umana, sfidando e modificando le percezioni tradizionali sulla disabilità.

“L’arte non genera differenze, la esalta “, così esordisce durante l’apertura dell’evento Pamela Maddaloni, dirigente della direzione centrale Prestazioni sociosanitarie dell’Istituto. Dando forza all’articolo 3 della Costituzione, sottolinea l’importanza di diffondere la cultura sulla disabilità come mezzo per promuovere l’uguaglianza sostanziale tra le persone. L’obiettivo di “Particolari al centro” è infatti proprio quello: attraverso l’arte sensibilizzare e educare il pubblico sulla diversità per abbattere le barriere sociali e culturali che possono escludere le persone con disabilità dalla piena partecipazione alla vita sociale. Un messaggio che risuona anche con le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che sottolinea l’importanza di garantire la dignità della persona umana attraverso la piena espressione delle proprie potenzialità, indipendentemente dalla condizione di disabilità.

Secondo Roberto Boccalon, psichiatra e presidente dell’International Association For Art and Psychology presente al Salone, attraverso la creatività e l’espressione artistica, è possibile superare le barriere linguistiche e culturali e accedere ai livelli più profondi dell’essere umano. Ma non solo. Come lo espone Fabio Lo Faro, direttore regionale Inail Piemonte, l’arte funge anche da ponte, un ponte che trascende le differenze e connette le persone attraverso idee, messaggi ed emozioni condivise.

Questo speciale numero sfida, dunque, i preconcetti e genera dubbi sulle costruzioni sociali predefinite, mettendo in luce lǝ artistǝ con le loro opere non in quanto individui con disabilità, ma in quanto persone e basta. Attraverso la pittura, il teatro, il cinema, la danza e la fotografia, lo speciale “Particolari al Centro. L’arte non genera differenze” celebra il cambiamento e la rinascita, sottolinea l’umanità, l’amore e il rispetto che collega tuttǝ noi ed evidenzia il potere trasformativo dell’arte nel riflettere e comunicare esperienze umane universali.

Le opere presentate in questo libro sono nomerose e abbracciano una vasta gamma di forme espressive e stili artistici, dal cinema all’arte meditativa, dalla fotografia alla danza. Il pittore Ivan Lorenzo Frezzini, gli artisti del laboratorio Ultrablu, i fotografi Roberto Biggio e Thomas Quintavalle, il ballerino Ivan Cottini, gli attori del Coordinamento Coordown, e l’atleta paralimpica e insegnante di yoga Patrizia Saccà e molti altri ne sono un esempio.

Insomma, “Particolari al Centro” è più di un libro d’arte, è un manifesto per l’inclusione e la diversità che sfida e trasforma le nostre concezioni sulla disabilità e sull’umanità stessa. Attraverso di esso, possiamo superare le barriere e creare un mondo in cui ogni individuo venga celebrato e rispettato per la propria unicità e creatività.

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