Una grandissima novità sta interessando il mondo paralimpico: a partire dai Giochi di Los Angeles 2028, infatti, l’arrampicata sportiva (in gergo paraclimbing, ndr) entrerà ufficialmente a far parte delle discipline ammesse.
L’arrampicata paralimpica è praticata a livello agonistico, dal 2006, sotto la gestione dell’IFSC (Federazione Internazionale Arrampicata Sportiva, riconosciuta dall’IPC International Paralympic Committee dal 2017): ad oggi conta centinaia di atleti di 27 nazioni diverse, con competizioni annuali come Coppa del Mondo e biennali come i Campionati Mondiali.
A sancire l’entrata di questo appassionante sport è stata la decisione del Consiglio Direttivo dell’International Paralympic Committee, arrivata in seguito alla proposta del Comitato Organizzatore dell’edizione americana delle Paralimpiadi, che ha tenuto conto della sua popolarità globale: “Si tratta – ha commentato il Presidente dell’IPC Andrews Parsons – di uno sport frenetico ed esaltante che attirerà nuovo pubblico”.
L’ingresso dell’arrampicata porterà all’interno del movimento paralimpico una ventata d’aria fresca, alimentando una strada già tracciata con l’ammissione di 5 nuovi sport negli ultimi 12 anni: “Grazie a IPC – ha dichiarato il Presidente della Federazione Internazionale di Arrampicata Sportiva IFSC Marco Scolaris – per l’accoglienza, ma anche a Los Angeles ’28 per aver creduto in noi e averci dato l’opportunità di realizzare il nostro obiettivo di migliorare il mondo attraverso l’arrampicata e i nostri atleti paralimpici”.
A Los Angeles 2024, quindi, le discipline del programma paralimpico saranno in totale 23: calcio per ciechi, boccia, goalball, tiro con l’arco, atletica, badminton, canoa, arrampicata, ciclismo, equitazione, judo, pesistica, canottaggio, nuoto, tennistavolo, taekwondo, triathlon, tiro a segno, sitting volley, basket in carrozzina, scherma in carrozzina, rugby in carrozzina e tennis in carrozzina: “La diversità – ha affermato il Presidente del Comitato Organizzatore Casey Wasserman – e la cultura dell’inclusione di Los Angeles sono il palcoscenico ideale per le Paralimpiadi”.
La decisione potrà avere una ricaduta anche a livello italiano, come sottolineato anche dal Presidente del Comitato Paralimpico Nazionale Luca Pancalli: “L’ingresso dell’arrampicata sportiva – ha commentato – potrà dare un nuovo impulso a una disciplina che ci sta regalando grandi soddisfazioni, sottolineata dalla presenza di più di 20 nostri atleti all’ultima tappa di Coppa del Mondo e agli straordinari risultati ottenuti in ambito internazionale. Lavoreremo con il Presidente della Federazione Italiana Davide Battistella per onorare al meglio l’impegno paralimpico e per migliorare l’offerta sportiva sul territorio”.