Il mondo paralimpico sbarca di nuovo in Rai grazie a “I fantastici – Fly2Paris” (regia di Emanuele Pisano), la seconda stagione della serie che racconta il sogno di 11 giovani atleti e atlete di qualificarsi agli imminenti Giochi di Parigi 2024, con la partecipazione della pluricampionessa di scherma Beatrice “Bebe” Vio. Gli episodi saranno disponibili dal 24 luglio su Rai Play.La serie
“I fantastici – Fly2Paris” è prodotta da Stand by Me per Rai Contenuti Digitali e Transmediali ed è composta da 10 puntate di 15 minuti ciascuna più una puntata speciale di 30 minuti. Sullo schermo si potrà quindi ammirare il percorso verso il sogno paralimpico di Elisa Spediacci (sitting volley), Riccardo Bagaini (atletica leggera), Christian Volpi (canoa), Giuliana Chiara Filippi (atletica leggera), Alessandro Sbuelz (basket in carrozzina), Gaia Mercurio (nuoto), Emanuele Lambertini e Edoardo Giordan (scherma in carrozzina), Francesco Imperio (atletica leggera), Giulio Maria Papi (basket in carrozzina), Davide Bartolo Morana (atletica leggera), Davide Nadai (sitting volley), Marta Pozzi (nuoto), Vittoria Bianco (nuoto), Lorenzo Marcantognini (atletica) e Davide Obino (basket in carrozzina).
Il team
Per raggiungere il proprio obiettivo, i protagonisti si sono riuniti in una squadra “capitanata” proprio da Vio e sono stati supportati in ambiti quali comunicazione, alimentazione, attrezzature, protesi e preparazione atletica grazie a un team composto dal preparatore atletico e massofisioterapista Claudio Pavanello, dal nutrizionista Carmine Orlandi, dalla diplomata in massofisioterapia e osteopatia e laureata in scienze motorie Elena Pinton e dall’ex-giocatore di rugby della Nazionale Under 21 e preparatore atletico delle Fiamme Oro Giuseppe Cerqua.
Il progetto “Fly2”
Il progetto è stato ideato da art4sport, l’associazione fondata dalla famiglia Vio, in occasione delle Paralimpiadi di Rio 2016 e ha trovato sfogo nel 2019 con la prima serie dedicata al percorso verso Tokyo 2020. Un percorso che ha portato alla partecipazione ai Giochi di ben 7 atleti ed atlete, con un bottino di 3 medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo. Ma non finisce qui, perché l’idea è quella di proseguire anche a Milano-Cortina 2026 e Los Angeles 2028.