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Prendete posto, stanno per iniziare le Paralimpiadi di Parigi: tutti i numeri dei Giochi

Data di pubblicazione 26 Agosto 2024
Tempo di lettura Lettura 2 minuti
Elisabetta Mijno tiro con l'arco

Mentre stenta a spegnersi la vasta eco per i Giochi Olimpici appena terminati, tra entusiasmo e polemiche di sorta, già cresce l’attesa per la Paralimpiade di Parigi che va a iniziare. A braciere ancora spento, la delegazione azzurra si avvicina all’evento facendo registrare i primi record (in foto Elisabetta Mijno, alla sua quarta Paralimpiade nel tiro con l’arco).

I numeri degli Azzurri

A fianco dei portabandiera Ambra Sabatini (atletica leggera) e Luca Mazzone (ciclismo), infatti, ci saranno altri 139 tra atlete (69) e atleti (70) che tenteranno di salire sul podio, in 17 sport diversi. Nel dettaglio, gli atleti azzurri gareggeranno nelle seguenti discipline: atletica, badminton, canoa, canottaggio, ciclismo, equitazione, judo, nuoto, scherma, sitting volley, sollevamento pesi, taekwondo, tennis in carrozzina, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l’arco e triathlon. Giuliana Chiara Filippi (atletica leggera), classe 2005, sarà l’atleta italiana più giovane, capostipite di un plotone di 53 esordienti. Imprevedibilità e freschezza formano la cifra del biglietto da visita di questi ragazzi, che potranno sparigliare le carte unitamente all’esperienza e alle saggezza delle “conferme” e dei veterani. Insieme vanno a comporre un mix che ci regalerà giornate emotivamente vibranti.

I numeri delle Paralimpiadi di Parigi 2024

Ancora qualche dato per “fotografare” l’evento paralimpico nelle sue dimensioni reali: negli 11 giorni di gare si svolgeranno 549 gli eventi (suddivisi tra 23 discipline diverse) in 18 impianti di gara, prenderanno parte alle varie competizioni 4.400 atleti e 2.500 accompagnatori e saranno coninvolti 185 Comitati Paralimpici Nazionali; si stima, inoltre, che sugli spalti saranno presenti all’incirca 2,8 milioni di spettatori.

La cerimonia d’apertura

Cresce l’attesa anche per la cerimonia di apertura, che proseguirà il trend inaugurato dalle Olimpiadi mettendo al bando gli stadi. Scelta innovativa? Scelta discutibile? Il dibattito è aperto. Il primo esperimento, quello olimpico, ha destato non poche polemiche. La curiosità per il vernissage che darà il via ai giochi paralimpici, che avrà come teatro il centro di Parigi, è tanta: le oltre 180 delegazioni sfileranno lungo gli Champs-Elysées fino a Place de la Concorde. Thomas Jolly, direttore artistico anche della cerimonia di apertura olimpica, si avvarrà del coreografo svedese Alexander Ekman che, a quanto pare, stravolgerà il canovaccio tradizionale del cerimoniale; la coreografia creativa di Ekman sarà dello spettacolo. La tavola è imbandita, il menù è succulento: prendete posto.

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