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Una Paralimpiade sempre più azzurra

Data di pubblicazione 4 Settembre 2024
Tempo di lettura Lettura 2 minuti

Continuano a piovere medaglie. La sesta giornata di questi giochi sempre più azzurri inizia rispettando le attese di una punta di diamante dell’atletica paralimpica italiana: Assunta Legnante, confermando il risultato di Tokyo, va a prendersi un meritatissimo argento nel Lancio del disco F11, con la misura di 38.01. Oro e bronzo alla cinesi Lingyin Zhang (39.08) e Enhui Xue (37.67). L’oro era a poco più di un metro, nettamente alla portata, fermo restando l’entusiasmo straripante della fuoriclasse campana, un filo di rammarico è innegabile. Prossimo step, getto del peso, il 6 settembre alle 10 ed è la sua specialità: Save the Date.

Ma è la giornata delle grandi conferme. E che conferme. E’ vero, le medaglie sono tutte splendide emozioni, ma che i due ori di oggi di Carlotta Gilli nei 200 misti SM3 e di Stefano Raimondi nei 100 farfalla S10, abbiano un peso specifico particolare, è indiscutibile. Wonder Gilli chiude la sua Paralimpiade come meglio non avrebbe potuto, domina le quattro frazioni, nuotando in 2:25.33, precedendo la statunitense Chambers e l’irlandese Ni Rian.
Raimondi da urlo, col tempo di 55.02 si lascia alle spalle l’ucraino Nimchenko e l’australiano Saffy, prendendosi il suo terzo oro su tre gare. Prendendo in prestito un tormentone: devastante.
E’ a suo modo una conferma il bronzo nei 100 dorso maschili S7 di Federico Bicelli. Il 25enne bresciano, che già oggi non è più una sorpresa, ha chiuso in 1:12.23. Doppietta ucraina con l’oro per Yuri Shenhur (1:09.51) e argento per Andrii Trusov (1:10.42).

Un’altra conferma è quella di Sara Morganti che, dopo i due bronzi di Tokyo, conquista il terzo posto nell’ individuale del Grado I. Morganti, con nuova cavalla e difficoltà suppletive del caso, rimane ai vertici del dressage paralimpico
internazionale.

Altra medaglia torinese è il bronzo di Elisabetta Mijno nel Ricurvo Individuale femminile di tiro con l’arco. Nella finale per il terzo posto, la torinese ha superato la mongola Selengee Demberel con il punteggio di 6-2. Finale per l’oro mancata per una manciata di millimetri per la fuoriclasse del tiro con l’arco.

Subito podio per la scherma al suo debutto nel programma Paralimpico. In serata, Edoardo Giordan nella sciabola maschile categoria A si è imposto per il bronzo sull’ucraino Andrii Demchuk per 15 – 7

Aspettando Bebe Vio.

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