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Giovedì 3 ottobre ha inaugurato, presso Open – Spazio di Diversità in Corso Stati Uniti 62/b a Torino, “Portraits – 10 volti e storie di crescita“, la mostra che racconta il percorso di crescita compiuto da persone disabili e non che partecipano a vario titolo alle attività della Fondazione Time2.
La mostra “Portraits”
L’esposizione ritrae per immagini e parole, attraverso le foto della ritrattista Daniela Foresto e le videointerviste dell’esperto in visual storytelling Max Judica Cordiglia, i lineamenti fisici e l’intima personalità di 10 giovani disabili e non che stanno attraversando il passaggio verso l’età adulta, frequentando Time2 sia come persone che usufruiscono dell’offerta educativa, sia come persone che necessitano di supporto e di spazi di comunità e condivisione, sia come persone che si impegnano come volontari e volontarie condividendo una filosofia volta alla valorizzazione delle diversità, alla promozione dei diritti e al riconoscimento dell’autonomia e della vita indipendente per tutti e tutte.
I ritratti realizzati in bianco e nero puntano a far emergere l’essenza dei soggetti immortalati: “Questo progetto – ha spiegato Foresto – si è trasformato in una vera e propria esperienza di connessione con ragazzi e ragazze che mi hanno dato tantissimo“. Le interviste, invece, hanno contribuito ad arricchire la mostra di ulteriori significati: “Con la videocamera – ha aggiunto Cordiglia – ho dilatato quei momenti, dando la possibilità alle persone ritratte di esprimersi: qui si scoprono talenti dietro l’unicità“.
Accessibilità
Uno degli aspetti più interessanti della mostra è sicuramente quello dell’accessibilità: l’allestimento, infatti, dispone di QR code con cui le persone cieche e ipovedenti possono accedere all’audiodescrizione delle opere usufruendo di cuffie, mentre i video sono sottotitolati: “La nostra mission – ha sottolineato il Segretario Generale di Time2 Samuele Pigoni – è quella di lavorare sui contesti e sperimentare semi di accessibilità con l’obiettivo di eliminare le barriere. Le foto e i video dimostrano invece come, dietro a un’istantanea ferma, esista in realtà un movimento: nel nostro caso, le persone incontrano la Fondazione in uno specifico istante dalla propria vita riuscendo a immaginare il proprio futuro“.
La mostra sarà visitabile fino al 24 ottobre, da lunedì a mertedì dalle 9 alle 18 e dal mercoledì al venerdì dalle 9 alle 20, con l’eccezione di giovedì 10 ottobre e lunedì 21 ottobre (orario 9-13).
