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Al via la 18° Rowing for Los Angeles: la festa del canottaggio per tutti e tutte all’Armida di Torino

Data di pubblicazione 5 Ottobre 2024
Tempo di lettura Lettura 3 minuti
Due atleti e atlete della Società Canottieri Armida impegnati durante una gara in barca alla 17° Rowing for Paris 2024

Ha preso il via questa mattina la 18° edizione della “Rowing For Paralympic Games”, tradizionale regata di canottaggio per tutti e tutte organizzata dalla Società Canottieri Armida, che aprirà ufficialmente la corsa verso le Paralimpiadi di Los Angeles 2028. L’evento, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, della Città di Torino e del Comitato Paralimpico Piemonte, è organizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio, la FISDIR Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettive e Relazionali, Special Olympics Italia e IMAS International Mixed Ability Sports.

Un nuovo modo di intendere e vivere lo sport

La storica società remiera piemontese è giunta quindi a un’importante traguardo: portare alla “maggiore età”, grazie alla propria pioneristica attività nel settore, una delle prime manifestazioni di canottaggio dedicate a persone disabili (fisiche, sensoriali o intellettive) mai organizzate in Italia. Nel corso del tempo, la “Rowing For” si è ingrandita ed evoluta, distinguendosi come promotrice di un nuovo modo di intendere e vivere lo sport che va al di là della performance tecnica e fisica, ovvero garantire a tutti e tutte le partecipanti pari opportunità espressive e pari dignità a seconda del proprio livello di autonomia e delle proprie aspirazioni. A fianco degli agonisti, infatti, hanno la possibilità di scendere sul fiume e remare persone che scelgono il canottaggio come strumento per il proprio benessere psico-fisico, per il proprio percorso educativo e relazionale, o semplicemente per il proprio divertimento.

In quest’ottica, ai campioni e alle campionesse del pararowing riconosciuti a livello nazionale e internazionale si sono affiancate le gare del mondo Special Olympics e, negli ultimi anni, anche quelle del movimento IMAS International Mixed Ability Sports, volto a promuovere la partecipazione sportiva  – in squadre ed equipaggi misti – e la reciproca comprensione in un contesto di cooperazione di persone con diverse caratteristiche. Grazie a questa contaminazione, la regata ha raggiunto quest’anno la partecipazione di oltre 300 persone provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, con presenze dall’Inghilterra, dall’Irlanda e dalla Scozia.

Il riconoscimento internazionale grazie ai Virtus Global Games

Un ulteriore riconoscimento internazionale dell’avanguardistica attività della Canottieri Armida è arrivato negli ultimi mesi con l’assegnazione dell’organizzazione delle gare di canottaggio indoor dei Virtus Global Games (le “Olimpiadi” degli atleti con disabilità intellettive, ndr) invernali 2025. I Campionati si svolgeranno ad inizio ottobre del prossimo anno, pochi giorni prima della 19° Rowing for Los Angeles, e consacreranno Torino come punto di riferimento mondiale dell’espressione sportiva delle persone disabili. Questa sarà anche l’occasione per vedere all’opera i campioni e le campionesse dell’Armida che, tra gli ultimi giochi estivi di Vichy (Francia) e quelli invernali di Zakopane (Polonia), hanno conquistato diverse medaglie d’oro sia in barca che al remoergometro: stiamo parlando di Andrea Appendino, Marta Casetta, Margherita Merlo e Lorenzo Sforza.

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