Poesia
Venerdì (in)Versi – Verso l’orizzonte
VERSO L’ORIZZONTE Essere come lungo un sentiero e non sapere il luogo dove condurrà, non sapere se sarà orizzonte sperato. Un passo, ogni singolo passo. Quanta paura, profondo il desiderio. Al prossimo appuntamento di “Venerdì (in)Versi”. Abbracci poetici!
Venerdì (in)Versi – Il fare premuroso
IL FARE PREMUROSO Come questo lento, ma tenace ed incantevole sbocciare dei fiori. Come consapevolezza di forza racchiusa i delicatissimi petali. La bellezza dell’essere notati, di non essere scontati. Importanza. Così dare e darsi tempo per conoscere, nel tempo costruire. Al prossimo appuntamento di “Venerdì (in)Versi”. Abbracci poetici!
Venerdì (in)Versi – La mia direzione
LA MIA DIREZIONE Nell’intensità che racconta di ogni lento respiro. Nel corpo, che nell’esprimere la contrarietà dei venti, nel vento scopre possibilità. In quel qualcosa capace veramente di essere. Il mio voltarmi, la mia direzione. Al prossimo appuntamento di “Venerdì (in)Versi” Abbracci poetici!
Venerdì (in)Versi – Farfalla
FARFALLA L’attimo, quell’accorgermi di una farfalla. Vola, pare leggera. Come io abbia fatto a notarla? Scoprire così, tra caso e coincidenze, inaspettate similitudini. Quante cose farfalla porti via… Con più nitidezza, e ciò che invece resta. Al prossimo appuntamento di “Venerdì (in)Versi”. Abbracci poetici!
Venerdì (in)Versi – Qui
QUI Due posti belli, da andare, ammirare il panorama. In mezzo una strada, io piccina e quel mio difficile imparare l’equilibrio. In mezzo una casa, trovare conforto. Quante confidenze racchiuse, nel voltarmi, nel guardarla ora come allora. Qui, per coincidenze, vicinanza e volontà. Qui ritrovarmi, io donna. Oggi mi sono messa scarpe col tacco, collant […]
Venerdì (in)Versi – Esiste la guarigione?
ESISTE LA GUARIGIONE? Non cancella, non cambia eppure trasforma. Si mostra così, una mattina, ed è nel modo diverso in cui ti lavi il viso. Non toglie via le lacrime, nemmeno impedisce loro il ritorno, eppure ora le sa asciugare. È lì, contatto vero con la propria pelle, ardente di un’intimità. Quanti significati in quel […]
Venerdì (in)Versi – La panchina
LA PANCHINA Arriva. Passi che raccontano di tante, troppe memorie sedimentate dentro, l’essere scomode. Si guarda un po’ intorno, decide il posto. Lì, su quella panchina, adesso sospira. Tra alberi, case e colori in lontananza, dentro soltanto grigiori. Eppure qualcosa lo ha condotto proprio lì, a non sedersi altrove. No, non è un caso ed […]
Venerdì (in)Versi – Prima che la morte
PRIMA CHE LA MORTE Perduta nel tempo, nel vento, nello spazio di un cerchio che, aperto, un giorno si chiuderà. Frastuono di intimi pensieri vitali. Pelle a contatto, sguardo, nell’io vorrei… Io saprò essere? Al prossimo appuntamento di “Venerdì (in)Versi”. Abbracci poetici!
Venerdì (in)Versi – Un vivere
UN VIVERE… Che cos’è che mette radici? Cos’è che si crea spazio o che forse lo è? Dolore indicibile, così palpabile a tratti inenarrabile. Sul fondo posto è spazio di ricordi, nella costruzione poi di una memoria, l’importanza. L’essere che è scelta, il nostro divenire. No, la felicità non è così leggera. Al prossimo appuntamento […]
Venerdì (in)Versi – Immaginando
IMMAGINANDO (contro il bullismo) La porta. Esce, poi si volta, in piedi di fronte a casa. Un sorriso, si incupisce. Ricorda terribili risate, lame affilate e sangue, un diverso sangue. Emorragia così invisibile, così devastante. Di sospriro e di azzurro, poi quel girasole. Immaginare non basta e quante volte correre a guardare quel campo giallo. […]